benvenuti nel mio blog.
Oggi volevo parlare di una distro Linux: Slitaz. Sicuramente è poco conosciuta, ma ho avuto modo di apprezzarla molto.
In che occasione? Beh, un netbook Acer con un Intel Atom @1.6ghz e 1GB di ram. Venduto con Windows XP, in poco tempo il mio amico, possessore del PC, mi ha chiesto di fare qualcosa, data la lentezza (questo qualche anno fa). Subito installata la versione di Ubuntu di quell'anno (una delle prime con Unity) e il PC ha iniziato a volare. Con gli agggiornamenti la situazione è ovviamente peggiorata, quindi installo LXDE su Ubuntu. Il computer cade in disuso, perchè (di nuovo!) troppo lento. Decido di provare lubuntu: riecco la stessa storia. Sembra veloce, ma poi dopo qualche minuto di navigazione i limiti si sentono tutti. Che fare? La risposta me la presenta il blog di ubuntu: Slitaz. Procedo a flashare la ISO della 4.0 (stabile) su una chiavetta USB.
Prima impressione.
Non ho mai visto avviarsi una live in così poco tempo: strepitoso. In un minuto un PC così vetusto è pronto.
Il desktop environment è OpenBox, con qualche modifica: infatti, i due pannelli sono di LXDE. Un punto a favore, rendendo l'interfaccia più semplice.
Il pannello delle impostazioni, SliTaz panel, rileva immediatamente le reti WiFi e offre un'interfaccia (che potrebbe essere un po' meno complessa, in effetti) per collegarsi in pochi secondi: da quel momento in poi, per impostazione predefinita, la connessione Wireless si attiva automaticamente.
Il browser è, quasi come d'obbligo, Midori. Veloce e leggero, supporta anche Flash. È possibile trovare un altro browser, SliTaz Browser, ancora più leggero di Midori, che però nè supporta le schede, nè i cookies nè i dati di navigazione.
Procediamo ed installiamo!
L'installazione avviene sempre all'interno dello SliTaz panel. Esso invita ad effettuare il partizionamento attraverso gParted prima di iniziare, poi chiede che ISO utilizzare per l'installazione: infatti, al contrario della maggior parte delle distro, bisogna scaricare nuovamente l'ISO per l'installazione. Due possibilità per questo: prendere una ISO già scaricata oppure scaricarla automaticamente (sarà ovviamente necessaria una connessione Internet). Un paio di settings riguardo partizione da usare, username e password, oltre alla possibilità di scegliere se installare un Bootloader (GRUB, consigliato) e far coesistere Windows (nel caso sia installato) e Linux. Quindi procediamo: si avvia il processo di copia files e configurazione, un bel riavvio e sul PC in pochi minuti avremo Slitaz completamente operativa.
Focus: il manager dei pacchetti
Ovviamente, su Linux gli applicativi non sono gestiti come su Windows: da un lato una benedizione, dall'altro grandi problemi. Distro che vai, manager dei pacchetti che trovi. E su questa non c'è alcuna eccezione, però c'è una motivazione. I pacchetti non sono i soliti .deb o .rpm, ma piuttosto un formato tipico dello stesso sistema operativo: come li gestiamo? Attraverso il potentissimo (?) manager a riga di comando tazpkg. Diciamo che è simile ai soliti apt-get, aptitude e yum. Quindi i comandi sono uguali? Magari.
Ecco una rapida carrellata di comandi, per farci l'idea, insomma.
Ricordatevi che vanno eseguiti sul terminale solo una volta ottenuti i permessi root (con il comando su)
- tazpkg refresh (ricarica il contenuto dei repository)
- tazpkg install nomepacchetto (installa il file nomepacchetto scaricato nella home)
- tazpkg get-install nomepacchetto (scarica e installa il software nomepacchetto se presente nei repository)
- tazpkg remove nomepacchetto (beh, rimuove nomepacchetto)
Beh, è un po' controverso parlarne riguardo una distribuzione leggera per PC vecchi. Eppure, con Slitaz il mio scarsetto netbook è diventato in grado di riprodurre video flash da qualunque sito.
Per installarlo, provate a seguire questa guida:
http://doc.slitaz.org/en:guides:flash
Sinceramente, nel mio caso, il programma non è stato in grado di trovare flash dai server adobe. Ho dunque installato questo pacchetto:
http://www.trixarian.net/downloads/flash-plugin.tazpkg
[fonte: http://forum.slitaz.org/topic/flash-player-installation-issue]
ho fatto doppio click su di esso e (finalmente!) midori ha iniziato a caricare video flash.
Considerazioni finali
Avete un PC vecchio che volete riutilizzare, magari come PC da utilizzare ogni tanto per vedere una ricetta in cucina o un video su YouTube senza dover attendere che la vostra workstation si avvii, Slitaz fa al caso vostro.
Se avete un computer molto potente che volete sfruttare al massimo, dirigetevi verso altre distro, come ad esempio Debian. Su Slitaz il software, preinstallato o nei repo, non è aggiornato, e non ce n'è neanche la maggior parte.
Sito ufficiale: http://www.slitaz.org/it/
Forum ufficiale multilingua: http://forum.slitaz.org
Sentitevi liberi di condividere la vostra opinione nei commenti!
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